LOS ANGELES (STATI UNITI) – Un 18enne californiano si vantava su Twitter di non rispettare i limiti di velocità. Finché non ci è scappato il morto. E quei tweet gli potrebbero costare una condanna per omicidio.
Il protagonista di questa storia è Cody Hall, un diciottenne che il mese scorso ha travolto e ucciso una ciclista, ferendo anche l’uomo che le pedalava accanto.
Secondo quanto riportato dal Telegraph, quel giorno il ragazzo sfrecciava a oltre 130 chilometri orari su una strada dove il limite era fissato a poco più di 60. Dopo aver perso il controllo dell’auto, Hall ha travolto Diana Hersevoort, 58 anni, che pedalava insieme al marito, uccidendola.
Inizialmente per il giovane è stata formulata l’accusa di omicidio colposo, è stato arrestato e poi rilasciato dietro pagamento di una cauzione di centomila dollari. Tuttavia, la sua posizione si è aggravata quando gli inquirenti hanno scoperto che da mesi il giovane andava bullandosi su Twitter del suo amore per la velocità e le corse in auto, sprezzante dei limiti e del pericolo.