TEL AVIV – Israele accelera ancora i piani per la costruzione di 1700 unità abitative a Gerusalemme Est nel sobborgo di Ramat Shlomo. Il piano era stato approvato nel 2010 durante la visita del vicepresidente Usa, Joe Biden, ma poi congelato. Gli Usa bocciarono già all’epoca il progetto.
Il Comitato del distretto di pianificazione e costruzione discuterà nelle prossime due settimane – spiegano i media – il piano per l’edificazione delle 1.700 unità abitative nel sobborgo Ramat Shlomo, che sorge oltre la ‘Linea Verde’ di Gerusalemme, ovvero i confini del 1967.