CITTA' DEL VATICANO – Di fronte alle fughe di documenti e ai presunti complotti contro il Papa emersi sulla stampa che di recente hanno accreditato l'ipotesi di un clima di tensione all'interno della Curia romana, ''provo una grande tristezza''. Lo afferma all'Ansa l'arcivescovo Antonio Maria Veglio', presidente del pontificio consiglio per la Pastorale per i Migranti, che sara' creato cardinale nel concistoro di sabato.
''Tutte queste cose di cui si parla – spiega il neo porporato – mi danno solamente una grande tristezza. Per quanto mi riguarda, io vorrei esprimere profonda gratitudine a Benedetto XVI per la creazione a cardinale nella mia persona''.
''Ringrazio anche il Signore – aggiunge – poiche' nel momento in cui mi chiede un maggiore impegno e una grande disponibilita' per servire la Chiesa, so che mi da' la forza necessaria per portare avanti la mia vocazione e viverla in modo piu' fedele e piu' generoso''.
''Leggo in questo gesto del Papa – osserva ancora Veglio' sull'imminente imposizione della berretta – il suo amore e quello di tutta la Chiesa per coloro che si vedono obbligati a lasciare la loro terra per cercare una situazione di vita piu' degna''.