MIAMI – “O mio dio, siete seri?”. Questa è stata la reazione di Celina Aarons che si è vista recapitare dalla T-mobile un conto telefonico di 201.005,44 dollari. Potrebbe sembrare un errore, invece il conto era esatto. La Aarons ha due fratelli sordomuti con cui comunica via messaggi di testo. Quando il fratello Sharit è partito per il college la donna si è fatta carico delle utenze del ragazzo. Le 43 pagine di conto telefonico dall’esorbitante cifra sono dovute al fatto che Sharit, andato in Canada da amici per due settimane, non ha tenuto conto dei costi di roaming internazionale.
“Apparentemente ha speso tutti quei soldi usando internet e no so come il cambio di tariffa è così alto”, ha detto la Aarons rimasta esterrefatta davanti alla fattura della T-mobile. La donna è rimasta colpita dal fatto che la compagnia telefonica non l’abbia avvisata che il suo conto stava lievitando in quella maniera. La compagnia ha però spiegato di aver mandato 4 messaggi a Sharit per avvisare che il costo internazionale di internet era di 10 dollari per megabyte scaricato.
Per legge la compagnia non è obbligata a segnalare al proprio utente quando l’importo del conto telefonico sta crescendo in questo modo, comunque data la situazione ha deciso di ridurre il conto da 201 mila dollari a 2.500 e la Aarons avrà sei mesi di tempo per pagarlo. Forse il giovane Sharit, e soprattutto Celina, la prossima volta ricorderanno che anche se il Canada confina con gli Stati Uniti è pur sempre un paese straniero.
I commenti sono chiusi.