In Corea del Sud nuova chiusura della maggior parte delle scuole di Seul, come misura precauzionale dovuta a un recente aumento dei contagi.
Dopo 12 giorni consecutivi di crescita quotidiana dei casi positivi, la Corea del Sud sta di nuovo chiudendo le scuole e tornando all’insegnamento da remoto.
Il ministro dell’Istruzione sudcoreano Yoo Eun-hae ha affermato che a Seul nelle ultime due settimane, circa 193 studenti e insegnanti sono risultati positivi al tampone.
Un’ondata di casi positivi ha minacciato di cancellare i risultati conquistati con sacrifici dalla Nazione.
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie sudcoreani hanno segnalato 280 nuovi casi di COVID-19. In dodici giorni il totale è di 3.175.
Complessivamente i casi positivi sono 17.945, inclusi 310 decessi.
Yoo ha annunciato che fino all’11 settembre la maggior parte degli alunni delle scuole materne, elementari, medie e superiori seguiranno le lezioni online.
Gli studenti delle scuole superiori continueranno ad andare a scuola in modo che i loro studi non vengano interrotti prima degli esami al college.
Chiudere le scuole è una decisione politica difficile in un paese in cui gli adolescenti sono catapultati in ambienti scolastici iper-competitivi poiché laurearsi nelle università d’élite è considerato fondamentale per le prospettive di carriera.
“La priorità è arginare rapidamente la diffusione dei contagi e stabilizzare la situazione così da poter sostenere il 3 dicembre l’esame di ammissione all’università nazionale”, ha riferito il ministro. (Fonte: Daily Mail)