Corea del Sud: giù la Borsa, broker si getta la balcone

SEUL – Un impiegato di una societa' di mediazione finanziaria sud-coreana si e' suicidato lanciandosi nel vuoto dal 18/o piano, un gesto che secondo la polizia di Seul sarebbe dovuto al recente crollo delle borse che ha provocato grosse perdite per i clienti dell'uomo. Un episodio che ricorda le scene della grande crisi americana del 1929, con i banchieri che si suicidavano lanciandosi dai grattacieli.

Il corpo del mediatore sud-coreano, che aveva 48 anni, e' stato ritrovato davanti alla sua abitazione a Daegu, nel Sud-Est del Paese. Poco prima aveva inviato sms a parenti esprimendo la sua angoscia per la situazione. L'indice sud-coreano Kospi aveva perso ieri il 3,64% portando a un -17% le perdite su una settimana.

La Corea del Sud ha il tasso piu' alto di suicidi tra i Paesi dell'Ocse: 31 ogni 100 mila abitanti.

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