PYONGYANG – La Corea del Nord potrebbe bombardare con ordigni nucleari le Olimpiadi invernali 2018 a Pyeongchang, in Corea del Sud. E’ quanto temono gli inglesi, la cui squadra olimpionica ha pronto un piano di evacuazione nel caso dovesse davvero scoppiare la terza guerra mondiale.
L’Associazione olimpica britannica, scrive il Daily Star, starebbe “lavorando a tutti i possibili piani contingenti” dal momento che la tensione nella penisola coreana non fa che aumentare.
Le rivelazioni sono trapelate proprio nel momento in cui Pyongyang ha minacciato il presidente americano Donald Trump di condurre un nuovo test nucleare nell’Oceano Pacifico, una minaccia che la stessa Nord Corea ha avvertito che deve essere presa letteralmente.
Le due settimane di Giochi olimpici invernali avranno inizio il 9 febbraio del 2018 in Corea del Sud. Ma ci sono grandi preoccupazioni per coloro che dovranno gareggiare nel Paese.
Bill Sweeney, direttore esecutivo dell’Associazione olimpica britannica, ha sottolineato: “Stiamo lavorando a tutte le possibili eventualità. Arriveremo con un chiarissimo piano di evacuazione in caso ve ne fosse necessità. Non credo sarà così, ma la salute e la vita della nostra delegazione è la nostra priorità. Faremo tutto quel che è possibile su questo tema”.
Sweeney ha anche ribadito che, nonostante la vicinanza dei Giochi al regime nucleare di Kim Jong-un, saranno Giochi più sicuri di quelli passati. “Chiaramente c’è la questione dell’escalation della tensione tra Pyongyang e Seul e gli americani. Ma io ho perso molto più sonno prima di andare a Rio che a Pyeongchang. La minaccia alla sicurezza a Rio era molto più personale e imprevedibile. Eravamo pronti ad ogni possibile scoppio di violenza in Brasile”.
In ogni caso, il capo del team britannico, Mike Hay, ha chiarito che nessuno dei sessanta atleti del Regno Unito si tirerà indietro.
