BELGIO, BRUXELLES – Il test nucleare condotto dalla Corea del Nord “se confermato sarebbe una grave violazione degli obblighi internazionali a non produrre o testare armi nucleari” e “una minaccia alla pace e alla sicurezza dell’intera regione nordorientale dell’Asia”.
Lo ha dichiarato l’alto rappresentante per la politica estera europea, Federica Mogherini, in una nota in cui chiede a Pyongyang “di tornare a impegnarsi in dialogo significativo e credibile con la comunità internazionale nel quadro dei colloqui a sei”.
Analoga posizione di Mosca. “Se il test nucleare nordcoreano verrà confermato, si tratterà di un passo ulteriore verso lo sviluppo di un’arma atomica e una violazione del diritto internazionale”, secondo il ministero degli Esteri russo citato dalla Tass.