Coronavirus, i bagarini alla Stazione Termini a Roma: mascherine a 10 euro, scorte esaurite in farmacia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Febbraio 2020 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, i bagarini alla Stazione Termini a Roma: mascherine a 10 euro, scorte esaurite in farmacia

Coronavirus: esaurite le scorte di mascherine in Cina (Ansa)

ROMA – Mentre le brave ricercatrici dello Spallanzani isolavano in laboratorio il Coronavirus, sempre a Roma ma dalle parti della Stazione Termini, bagarini senza scrupoli mettevano in vendita a dieci euro le mascherine ormai introvabili nelle farmacie.

Approfittano della psicosi collettiva. Psicosi ingiustificata come l’efficacia delle mascherine che, lo ricordiamo ancora una volta, non servono a niente. A meno di far parte del numero dei contagiati o degli operatori sanitari che devono lavorare a stretto contatto con potenziali contagiati.

E del resto ad approfittare della situazione non sono solo i bagarini della Stazione Termini (di cui circolano foto compromettenti in rete e già al vaglio delle forze dell’ordine). L’ansia da Coronavirus ha finito per coinvolgere anche i più grandi siti di e-commerce online, dando il via a speculazioni decisamente fuori proporzione: le mascherine, come rivelato qualche giorno fa Fanpage.it hanno subito un aumento del prezzo anche fino al 1572%. 

Tornando ai bagarini, specie all’Esquilino, la Chinatown romana, l’esaurimento delle scorte in farmacia è stato velocissimo. “Da questa mattina le abbiamo finite anche noi, ma arrivano continuamente. Le vendiamo a pacchi anche da 50 o 100 mascherine tutte insieme – sostiene il gestore di una farmacia -. Le acquistano soprattutto cinesi e supponiamo che possano mandarli anche in Cina. Ormai qui tanta gente ha iniziato a girare con la mascherina sul viso. Da quando i media hanno iniziato parlare tanto di questo virus si è creata una sorta di psicosi”. (fonte Fanpage.it)