Coronavirus India, a piedi per 300 km per tornare a casa: morta una ragazzina di 12 anni Coronavirus India, a piedi per 300 km per tornare a casa: morta una ragazzina di 12 anni

Coronavirus India, a piedi per 300 km per tornare a casa: morta una ragazzina di 12 anni

NEW DELHI – Ha camminato per oltre 300 km tentando di tornare a casa dopo il lockdown imposto dalle autorità per l’emergenza coronavirus. E’ morta così, sfinita, una ragazzina di appena 12 anni in India

Jamlo Madkam lavorava nei campi di peperoncini nello stato meridionale di Telangana. Il 15 aprile, il giorno dopo l’estensione dell’isolamento fino a maggio, lei e altri 11 lavoratori rimasti senza lavoro, tra i quali il cognato, hanno deciso di intraprendere il lunghissimo viaggio per tornare nel loro villaggio nel Chattisgarh, stato nel nord dell’India.

Dopo tre giorni di estenuante cammino, a soltanto un’ora da casa, la ragazzina è morta. Secondo fonti della sanità Jamlo era digiuna e la mattina della partenza era stata male di stomaco. Il test effettuato dopo la morte ha escluso che avesse il coronavirus. Gli altri 11 lavoratori sono stati messi in quarantena e saranno sottoposti al test.

Il lockdown in India resterà in vigore fino al 3 maggio. Migliaia di lavoratori, rimasti senza un impiego e senza altri mezzi, in queste settimane hanno cercato di fare ritorno a casa a piedi. Un vero e proprio esodo biblico, dovuto al blocco dei mezzi pubblici e di tutte le attività non essenziali. (Fonte: Cnn).

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