Coronavirus, torneranno in Italia i 35 sulla nave Diamond Princess. Per loro 14 giorni di quarantena

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Febbraio 2020 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, Di Maio: "Volo per riportare a casa gli italiani sulla nave Diamond Princess"

Coronavirus, Di Maio: “Volo per riportare a casa gli italiani sulla nave Diamond Princess” (Foto Ansa)

ROMA – Coronavirus, i 35 italiani a bordo della nave Diamond Princess torneranno in Italia. Per loro ci saranno poi 14 giorni di quarantena. Un periodo di osservazione previsto al rientro in Italia. I 35 italiani attualmente a bordo della nave Diamond Princess in Giappone verranno riportati in Italia con un volo speciale come annunciato dal ministro Di Maio. La task force del ministero della Salute sta valutando, con le altre istituzioni interessate, la struttura più idonea ad accogliere i 35 connazionali: tra le candidate, la Cecchignola, già utilizzata per gli italiani rientrati da Wuhan, se i tempi tecnici del rientro lo permetteranno.

Sulla nave altre 70 persone, per un totale di 355, risultano positive al coronavirus. “Finora abbiamo condotto test su 1.219 persone: 355 sono risultate positive, tra cui 73 senza sintomi”, ha detto il ministro giapponese Katsunobu Kato sull’emittente pubblica Nhk. La Diamond Princess è in quarantena dal 5 febbraio nel porto di Yokohama, vicino a Tokyo. “Sulla base dell’elevato numero di casi di COVID-19 identificati a bordo, il Dipartimento della sanità ha valutato che i passeggeri e i membri dell’equipaggio sono ad alto rischio d’esposizione”, ha detto l’ambasciata americana in una lettera ai passeggeri.

“Dopo aver riportato Niccolò dalla sua famiglia, ci siamo messi subito al lavoro per i 35 italiani bloccati sulla nave da crociera Diamond Princess, in Giappone. Oggi posso dirvi che partirà un volo anche per loro, lo abbiamo deciso insieme al commissario straordinario, Angelo Borrelli, e al Ministro della Salute, Roberto Speranza. Questa è l’Italia che non lascia mai soli i suoi connazionali. Siamo italiani, nessuno deve restare indietro, lo Stato c’è e non mancherà”. Lo scrive su Facebook il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

Intanto sale a oltre 1.700 morti in Cina il bilancio delle vittime legate al coronavirus. Primo morto anche in Europa, una turista cinese di 80 anni deceduta in Francia. Sabato è rientrato in Italia il 17enne Niccolò, rimasto bloccato a Wuhan a causa della febbre: il test effettuato presso lo Spallanzani è risultato negativo. (Fonte Ansa).