Coronavirus, nel mercato del pesce di Wuhan trovata famiglia che si è nascosta per 43 giorni

Wuhan, Ansa
Coronavirus, nel mercato del pesce di Wuhan trovata famiglia che si è nascosta per 43 giorni (foto Ansa)

ROMA – Un’intera famiglia è stata trovata nel mercato del pesce Huanan a Wuhan, ovvero il ground zero dell’epidemia di coronavirus, dove si era nascosta per ben 43 giorni. La scoperta è stata fatta con grande sorpresa nei giorni scorsi da una delle squadre impegnate nelle continue disinfezioni dell’area, completamente sigillata agli inizi di gennaio.

Un video, trasmesso da una tv locale, è rimbalzato su Beijing Tv: la famiglia, composta da padre, madre, figlio e un nonno, è risultata dalle prime analisi mediche in buone condizioni e non contagiata dal Covid-19. A titolo precauzionale, tutti stanno comunque osservando un periodo di quarantena di 14 giorni in un albergo della città. Ancora da chiarire le ragioni alla base della scelta di restare nel posto considerato l’origine del nuovo coronavirus che solo in Cina ha causato più di 3.100 morti: pare che la famiglia avesse un banco al mercato per la vendita di carne e di pesce.

Cina, picco superato.

Il picco in Cina dell’epidemia del coronavirus è stato ormai superato: secondo Mi Feng, portavoce della Commissione sanitaria nazionale (Nhc), i nuovi casi stanno diminuendo nel Paese e l’intera situazione epidemica rimane “a livelli molto bassi”. Mi, durante il briefing quotidiano, ha ricordato che i nuovi contagi a Wuhan, focolaio del Covid-19, sono diminuiti fino ad attestarsi a una singola cifra, con soli 8 casi riportati ieri. Sette sono poi i casi nel resto della Cina, di cui 6 importati dall’estero come “contagio di ritorno”.

Fonte: Ansa.

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