PECHINO – E’ salito bruscamente da 170 a 212 il totale dei morti in Cina per il coronavirus. L’impennata del bilancio delle vittime è data da un nuovo record di 42 decessi in un solo giorno nella provincia di Hubei. Oltre al record che ha portato il bilancio delle vittime del coronavirus da 170 a 212, in Cina si registrano anche altri 1200 nuovi contagi nella provincia di Hubei, di cui la città di Wuhan è capoluogo. Il totale dei casi nel Paese è così salito a circa novemila.
Coronavirus: Oms dichiara emergenza sanitaria globale
L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato il coronavirus “emergenza sanitaria globale”. Lo ha reso noto il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. “Ora ci sono 98 casi di contagio da coronavirus in 18 Paesi fuori dalla Cina, tra cui 8 casi di trasmissione da uomo a uomo in quattro Paesi: Germania, Giappone, Vietnam e Stati Uniti, ha spiegato il direttore generale dell’Oms al termine della riunione del comitato di emergenza sull’epidemia partita da Wuhan. “Non sappiamo – ha continuato – che tipo di danno questo virus potrebbe fare se si diffondesse in un Paese con un sistema sanitario più debole. Dobbiamo agire ora per aiutare i paesi a prepararsi a questa possibilità”. L’Oms riconosce gli sforzi della Cina nel contrasto alla malattia.
Coronavirus, Cina a Onu: “Segnali positivi, lo sconfiggeremo”
“Ci sono segnali positivi nel contenere la diffusione del virus, sapremo sconfiggerlo e tornare alla normalità”: lo ha detto l’ambasciatore cinese all’Onu Zhang Jun. “Stiamo ancora facendo le nostre valutazioni e siamo ancora in una fase molto critica”, ha spiegato il diplomatico di Pechino parlando con i giornalisti al Palazzo di Vetro. “La situazione resta problematica, ma ci sono notizie incoraggianti” ha aggiunto, dicendosi “ottimista”. (fonti ANSA – AGI)