Coronavirus, a New York si valuta la sepoltura temporanea delle vittime nei parchi pubblici Coronavirus, a New York si valuta la sepoltura temporanea delle vittime nei parchi pubblici

Coronavirus, a New York si valuta la sepoltura temporanea delle vittime nei parchi pubblici

NEW YORK – Uno scenario quasi da apocalisse quello previsto dalla città di New York con la sepoltura temporanea delle vittime del coronavirus nei parchi pubblici della città, se il numero dei morti dovesse continuare a crescere in modo esponenziale. Lo ha rivelato in una serie di tweet il presidente del comitato sanitario della Grande Mela, Mark Levine.

“L’obiettivo è evitare scene come in Italia, dove i militari sono stati costretti a raccogliere i corpi dalle chiese e alle volte dalle strade”, ha detto Levine, riferendosi alle tristi immagini del corteo dei mezzi militari italiani che trasportavano le bare che hanno fatto il giro del mondo.

Inizialmente Levine aveva dato praticamente per certa la sepoltura nei parchi pubblici di New York ma ha poi precisato che si tratta di una scenario d’emergenza che non si materializzerà a fronte di un calo dei morti.

Interpellato sulla questione, il sindaco di New York, Bill de Blasio ha detto che per ora c’è capacità sufficiente per le sepolture e che la città sta cercando di trattare ogni famiglia delle vittime “con dignità”.

Gli esperti della task force della Casa Bianca hanno stimato che il numero dei decessi per complicazioni legate al Covid-19 potrebbe arrivare a 240.000. Davanti ad alcuni ospedali di New York, come il Lenox Hill di Manhattan, ci sono camion frigo dove sono stati messi i corpi in attesa di sepoltura. Il morti negli Usa, diventati in centro della pandemia, sono oltre 10.000. (fonte AGI)

Gestione cookie