Coronavirus può essere trasmesso anche attraverso i peti, lo spiega uno studio britannico

Il coronavirus potrebbe essere trasmesso anche attraverso i peti. E’ quanto emerge da uno studio britannico, secondo cui andando ad esempio in un bagno dove una persona si è liberata dei gas corporei, sarebbe possibile contrarre il virus.

Peti trasmettono il coronavirus, la conferma dall’Australia

Al Telegraph, un ministro britannico ha detto di aver letto sull’argomento degli “articoli credibili” di altri paesi in tutto il mondo. Secondo quanto riportato dal SUN, in Australia ci sarebbero state delle prove di una “connessione di tracciamento legata al genoma tra due individui entrati nella stesso bagno pubblico”.

A Hong Kong, ci sono stati inoltre alcuni “casi ben documentati di contagi che si sono diffusi attraverso i tubi di scarico durante i lockdown”. Un portavoce del Primo Ministro britannico ha affermato di non essere a conoscenza se il virus può essere diffuso attraverso i peti. Alcuni test hanno rilevato che il Covid-19 può essere presente nelle feci.

Lo scorso maggio, il medico australiano Andy Tagg dopo aver analizzato una serie di test su pazienti contagiati all’inizio del 2021, ha sottolineato che i peti potrebbero contribuire alla diffusione del coronavirus. Dai test è emerso che il virus era presente nelle feci del 55% dei pazienti Covid-19.

Il coronavirus può essere rilevato nelle feci 

Tagg ha spiegato:”SARS-CoV-2 può essere rilevato nelle feci ed era presente in quelle di un individuo asintomatico fino a 17 giorni dopo l’esposizione”. Ha aggiunto:”SARS-CoV-2 potrebbe essere diffuso anche attraverso i peti ma abbiamo bisogno di più prove”. (Fonte: SUN)

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