YOKOHAMA (GIAPPONE) – Dalla quarantena sulla nave da crociera alla quarantena negli alloggi governativi. Le autorità giapponesi hanno deciso di far sbarcare dalla Diamond Princess, ancorata nel porto di Yokohama, alcuni passeggeri più anziani, trasferendoli in alloggi protetti messi a disposizione dal governo, purché i nuovi test al coronavirus a cui saranno sottoposti risultino negativi.
La decisione arriva all’indomani del forte aumento di casi di contagio a bordo della nave, saliti a 218 su 3.700 persone tra passeggeri ed equipaggio inizialmente a bordo, che fa temere per le condizioni di salute di alcune centinaia di persone di età pari o superiore a 80 anni. La Diamond Princess, bloccata nella baia di Yokohama dallo scorso 5 febbraio, ha infatti il più alto tasso di infezione nel mondo fuori dalla Cina.
Gaku Hashimoto, alto funzionario del ministero della Sanità, ha annunciato che tutti i passeggeri “considerati ad alto rischio per la salute” saranno sottoposti a nuovi esami. “Coloro che risultano positivi saranno ricoverati in ospedale. Coloro che risultano negativi, sbarcheranno e saranno trasferiti negli alloggi protetti forniti dal governo”.
Un primo gruppo di undici passeggeri, di 80 anni e oltre, risultati negativi ai test per il coronavirus, è sbarcato questa mattina, 14 febbraio. Un bus con i vetri oscurati è giunto al molo dove la nave è attraccata, con il conducente vestito da capo a piedi con indumenti protettivi, compresi maschera e occhialini. La quarantena della Diamond Princess finirà il prossimo 19 febbraio. (Fonte: Ansa)