In viaggio di nozze rimangono bloccati alle Maldive per il coronavirus In viaggio di nozze rimangono bloccati alle Maldive per il coronavirus

In viaggio di nozze rimangono bloccati alle Maldive per il coronavirus. Ma devono pagare il resort (750 dollari al giorno)

ROMA – Un’interminabile luna di miele: gli sposini Olivia, 27 anni, e Raul De Freitas, 28 anni, erano partiti per il viaggio di nozze di sei giorni a Cinnamon Velifushi, Maldive, ma dopo la veloce diffusione del coronavirus gli aeroporti sono stati chiusi e non possono tornare a casa, in Sudafrica.

Secondo il New York Times, a causa delle crescenti restrizioni sui viaggi in più paesi, la coppia tramite l’agenzia si era assicurata che non ci fossero problemi.

Per il loro itinerario, fino a quel momento non erano state annunciate restrizioni e l’agente aveva riferito che i cittadini sudafricani potevano tranquillamente rientrare nel Paese.

Ma non è andata così e i De Freitas sono bloccati alle Maldive.

“È fantastico poter disporre di questo tempo extra”, ha detto Olivia al NYT, aggiungendo che pur avendo ottenuto uno sconto generoso dal resort – che costa $ 750 al giorno – i loro risparmi si stanno assottigliando.

“Chiunque sostiene di voler rimanere bloccato su un’isola tropicale, non si rende conto di ciò che dice fino a quando non rimane davvero bloccato”, ha commentato Olivia.

La coppia ha spiegato che erano al quarto giorno di luna di miele quando hanno ricevuto la notizia che tutti gli aeroporti del Sudafrica sarebbero stati chiusi entro la mezzanotte del giorno successivo.

I voli di ritorno in Sudafrica comprendono cinque ore per Doha, in Qatar, una sosta di tre ore e poi nove ore per raggiungere Johannesburg.

Un volo aereo complesso e non sarebbero potuti tornare in Sud Africa prima delle chiusure degli aeroporti del paese.

I De Freitas ha affermato di aver preso in considerazione altre opzioni, come raggiungere l’aeroporto dell’isola in motoscafo ma nel frattempo anche le Maldive avevano  annunciato il blocco per i cittadini stranieri.

Temevano che una volta lasciato il resort non sarebbero stati autorizzati a rientrare.  

Ora, sono in attesa di poter tornare in Sudafrica anche se lì il blocco durerà almeno fino al 16 aprile. (Fonte: Daily Mail)

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