Costa Allegra: al lavoro stessa unità di crisi della Concordia

GENOVA, 27 FEB – L'allarme dalla nave da crociera Costa Allegra scatta alle 10,39 ora locale. Il capitano Nicolo' Alba chiama con il proprio telefono cellulare la compagnia di navigazione genovese Costa Crociere e avverte: ''C'e' un incendio nel locale generatori di poppa. Sono state attivate tutte le procedure antincendio e di emergenza generale''.

A ricevere questo messaggio la stessa unita' di crisi che ricevette il messaggio del comandante Schettino nel momento in cui Costa Concordia stava naufragando davanti all'Isola del Giglio: Paolo Parodi, Roberto Ferrarini, Manfred Ursprunger.

E' stato in serata lo stesso comandante dell'unita' di crisi di Costa, Giorgio Moretti, a riferirlo ai giornalisti in una conferenza stampa a Genova. Costa Allegra – ha detto – si trova in pieno Oceano Indiano, a 120 miglia da Alphonse Island e a 200 miglia dalle Seychelles. A bordo ha 636 passeggeri, tra cui 9 Fucilieri della Marina militare con funzioni antipirateria, oltre 400 persone d'equipaggio. Arriva la telefonata da bordo della Allegra: ''C'e' un incendio a bordo''.

A Genova scatta il piano dell' unita' di crisi, che monitora la situazione minuto per minuto. La nave e' senza aria condizionata e in pieno black out, completamente alla deriva. Ma sostanzialmente stabile, il mare non e' in condizioni tali da farla scarrocciare. I passeggeri sono stati invitati a lasciare le cabine e a raccogliersi sui ponti esterni. Mentre su Costa Allegra il comandante attua tutte le procedure d'emergenza generale, l'unita' di crisi a Genova inizia un lavoro che durera' per tutta la notte.

Giorgio Moretti, direttore delle operazioni di navigazione di Costa Crociere, ha informato in questi termini sulle procedure adottate: ''L'incendio e' stato spento, ma il quadro elettrico e' completamente compromesso. Inutile pensare a una riparazione. Abbiamo avvertito la sala operativa del Comando generale delle Capitanerie di porto. A mezzanotte, ora locale, arriveranno sul posto una nave da carico e due unita' per l'assistenza oltre a due pescherecci e una nave Patrol. Costa Allegra sara' sorvolata da un aereo con funzioni di antipirateria''.

Domani sul posto arriveranno poi due rimorchiatori che, a secondo delle condizioni del mare, potranno agganciare Costa Allegra e portarla in costa. Il problema adesso sono i contatti: ''Per adesso – ha precisato Moretti – le comunicazioni sono assicurate dal sistema satellitare Iridium dedicato alle emergenze, ma nel momento in cui si scaricheranno le batterie non avremo piu' comunicazioni. Per questo si alzera' in volo un elicottero che portera' su Costa Allegra telefoni cellulari e cibo fresco''. Per il momento infatti sulla nave da crociera c'e' pane, acqua potabile e cibo in scatola.

''Soltanto domani – ha aggiunto Moretti – potremo sapere come assistere i clienti a bordo. Sappiamo che stanno tutti bene, compresi i quattro bambini da 0 a 3 anni e alcuni minorenni. Domattina decollera' anche un aereo privato di Costa crociere con a bordo personale specializzato per assistere i passeggeri che, con tutta probabilita', sbarcheranno alle Seychelles''.

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