Un giovane 25enne del Nevada, sarebbe il primo caso documentato di reinfezione da Covid-19 negli Stati Uniti.
Un uomo di 25 anni residente a Reno, in Nevada, potrebbe essere il primo caso di reinfezione da Covid-19 negli Stati Uniti.
Secondo Cbs News, si tratta di una persona che era risultata positiva al coronavirus una prima volta ad aprile, era guarito ed è tornato positivo alla fine di maggio.
La seconda volta, spiegano i medici, la malattia ha dato sintomi più gravi, con ospedalizzazione e ossigeno.
Il genoma virale della prima e della seconda infezione, analizzato, è risultato molto diverso, dimostrando che si è trattato proprio di due contagi differenti.
Nello studio, in via di pubblicazione su The Lancet, gli autori spiegano che è possibile che gli esseri umani si infettino varie volte con il Sars-Cov 2, ma ancora non ci sono prove definitive.
Al momento sono descritti nel mondo tre casi di reinfezione: a Hong Kong, in Olanda e in Belgio.
Covid, i numeri negli Usa
I casi di coronavirus negli Stati Uniti hanno superato la soglia dei 5,9 milioni: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University, che nelle ultime 24 ore ha registrato 44.231 nuovi contagi, un dato che porta il totale dall’inizio della pandemia a quota 5.917.439.
Allo stesso tempo, sono stati segnalati ulteriori 880 decessi, per un bilancio complessivo di almeno 181.773 vittime. (fonti AGI, ANSA)