Covid, il presidente del Turkmenistan propone la liquirizia come cura: “Ha un effetto neutralizzante”

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Dicembre 2020 - 17:09| Aggiornato il 27 Dicembre 2020 OLTRE 6 MESI FA
liquirizia, foto ansa

Covid, il presidente del Turkmenistan propone la liquirizia come cura: “Ha un effetto neutralizzante”. Nella foto Ansa, la preparazione della liquirizia

La nuova presunta cura miracolosa contro il Covid? La liquirizia.

E’ quanto assicura il presidente del Turkmenistan, paese dell’Asia centrale che garantisce di essere stato risparmiato dalla pandemia.

“Scienziati di tutto il mondo stanno ricercando rimedi efficaci per il coronavirus”.

“Uno di questi potrebbe essere la radice di liquirizia” ha detto Gurbangouly Berdymoukhamedov.

Turkmenistan, liquirizia contro il Covid. Il presidente non fornisce nessuna spiegazione

Il presidente non fornisce alcuna prova scientifica per le sue dichiarazioni.

Berdymoukhamedov sostiene seplicemente che “la liquirizia impedisce lo sviluppo del coronavirus”.

“Anche una bassa concentrazione di un estratto acquoso di liquirizia ha un effetto neutralizzante”.

Notando che il Turkmenistan ha “riserve sufficienti” di liquirizia, il presidente ha quindi incaricato l’Accademia Nazionale delle Scienze di condurre studi sui presunti effetti benefici di questa pianta aromatica presente anche in Europa.

Il Turkmenistan è una repubblica presidenziale (de facto dittatura totalitaria monopartitica) situata nell’Asia Centrale, con una popolazione di 5,6 milioni di abitanti e Aşgabat come capitale.

Confina con l’Iran, l’Afghanistan, l’Uzbekistan e il Kazakistan e si affaccia sul Mar Caspio. È la seconda potenza economica dell’Asia Centrale (dopo il Kazakistan) grazie ai suoi giacimenti ricchi di gas naturale e alla coltivazione del cotone (fonte: Ansa, Wikipedia).