Crisi, a New York Cuomo taglia 3500 posti

NEW YORK, 29 set – Il governatore di New York, Andrew Cuomo, taglia 3.500 posti di lavoro. I licenziamenti riguarderanno i dipendenti pubblici di 44 agenzie statali aderenti alla Public Employees Federation, il secondo maggiore sindacato dello stato.

E puntano a risanare il bilancio. Il presidente della Public Employees Federation, Ken Brynien, ha cercato di convincere Cuomo a fermare i licenziamenti e a riprendere le negoziazioni.

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