Crisi in Nepal, il premier Khanal punta ad un governo di unità nazionale

KATHMANDU – ad appena 24 ore dalle dimissioni del premier Jhalnath Khanal, i tre principali partiti del Nepal hanno preannunciato una dura battaglia su chi dovra' guidare il prossimo governo che il presidente della repubblica Ram Baran Yadav ha auspicato oggi sia di ''unita'nazionale''.

Le tre principali formazioni politiche per forza parlamentare – il filo-maoista comunista Ucpn, il Congresso nazionale (Nc) di centro destra ed il comunista moderato del premier uscente Cpn-Uml – hanno gia' ribadito oggi in dichiarazioni dei loro leader di avere la legittimita' a designare un proprio candidato.

Preoccupato per una crisi che si trascina da troppo tempo ormai e che ha impedito finora di mettere mano al nuovo testo costituzionale, il presidente Yadav ha dato ai partiti meno di una settimana di tempo per raggiungere ''un governo di unita' nazionale''.

Un'ipotesi che sembra pero' poco probabile visti i problemi interni da risolvere, per cui e' probabile che dopo quella data riprenderanno le votazioni in Parlamento per la costituzione di un governo di maggioranza. Si ricordera' che per raggiungere alla designazione di Khanal nel febbraio scorso, furono necessarie ben 17 votazioni.

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