Si chiama Jorge Marquez e in 18 anni è sopravvissuto a cinque fulmini. Il racconto del contadino cubano è stato raccolto dal sito Cubadebate. ”Normalmente le persone colpite da un fulmine muoiono, ma il mio corpo sembra abbia un potere divino”, racconta Marquez, colpito per la prima volta da una folgore nel 1982 mentre guidava un trattore.
L’uomo ricorda di aver visto quella volta ”un filo rosso” e di aver sentito ”molto freddo in tutto il corpo” prima di perdere conoscenza, che ha riacquistato in ospedale. Il fulmine ”mi ha rotto i timpani, mi ha bruciato la schiena e i capelli e mi ha fatto saltare le otturazioni ai denti”, continua. Con la seconda saetta il contadino dice di essere rimasto ustionato, mentre la terza gli ha causato ”dolori alle articolazioni”. A causa degli ultimi due fulmini non ha avuto conseguenze, ”sembra che il mio corpo si sia adattato a loro”, afferma.