Cuba, esplosione all’Hotel Saratoga de L’Avana: almeno 8 morti, 15 i feriti. La prima ipotesi: fuga di gas

A Cuba una potente esplosione ha distrutto parte dell’Hotel Saratoga nel centro dell’Avana. Le vittime sono almeno otto. I feriti sarebbero almeno 15. Tutto è avvenuto poco dopo le 11 di venerdì 6 maggio. Una nuvola di polvere e fumo si è alzata dall’hotel (cinque stelle e 96 camere) dopo che l’esplosione ha sventrato parti della facciata. 

La prima ipotesi: una fuga di gas

“I primi risultati indicano che l’esplosione è stata causata da una fuga di gas”, si legge in una nota della presidenza cubana pubblicata su Twitter. Una nuvola di fumo e polvere si è levata dal Prado, il viale principale nel centro dell’Avana dove si trova l’hotel, vicino al Campidoglio. I primi quattro piani sono stati completamente spazzati via. La strada è disseminata di detriti e schegge di vetro.

Nei pressi dell’hotel diversi veicoli sono stati distrutti a causa dell’esplosione. I soccorritori giunti in gran numero hanno chiuso il perimetro mentre i soccorritori cercano possibili vittime tra le macerie ai piedi dell’hotel Saratoga, noto anche per aver ospitato diverse celebrità negli ultimi anni, tra cui Madonna e Beyoncé.

Il presidente Miguel Diaz-Canel è arrivato sul posto, accompagnato dal primo ministro Manuel Marrero e dal presidente dell’Assemblea nazionale Esteban Lazo.

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