Medicina al veleno dello scorpione blu contro il cancro: oltre 1000 italiani a Cuba

Pubblicato il 26 Ottobre 2010 - 02:17 OLTRE 6 MESI FA

Oltre mille italiani in due settimane sono andati a Cuba attirati dalla possibilità di utilizzare un medicinale basato sul veleno dello scorpione blu, che avrebbe proprietà terapeutiche contro il cancro. Lo ha riferito oggi Pavel O. Pizart Mijares, direttore generale dell’impresa statale Labiofam che lo produce, precisando che tale inedita ressa è dovuto ad un articolo in merito apparso recentemente nella stampa italiana.

”Gia’ il 4 ottobre erano arrivati almeno 350 italiani e poi sono giunti gli altri”, ha precisato in una conferenza stampa. Una decina di anni fa, specialisti cubani hanno scoperto che le tossine dello scorpione blu (Rhofalaurus junceus), presente nell’isola, contengono proteine di basso peso molecolare con proprietà antitumorali.

”In tale lasso di tempo lo abbiamo usato per 10.000 pazienti, di cui 3.500 stranieri, con risultati positivi nella sua azione analgesica, antinfiammatoria e antitumorale”, ha anche precisato Pizart Mijares annunciando inoltre che è imminente ”la certificazione sanitaria per poter commercializzare una versione omeopatica ed un’altra orale del prodotto”. Di tali due ‘novita”, la Labiofam, che finora ha distribuito gratuitamente il medicinale, si propone di produrre almeno un milione di dosi entro la fine di quest’anno.