![dan-laramie-morte-assistita-festa Dan Laramie, diabetico organizza festa d'addio prima di morte assistita](/wp/wp-content/uploads/2019/03/dan-laramie-300x164.jpg)
ROMA – Dan Laramie, 68 anni, prima di morire aveva deciso di dare una festa d’addio circondato dall’affetto di amici e familiari: soffriva di gravi complicazioni dovute al diabete, le sue condizioni stavano peggiorando e aveva scelto la “morte volontaria assistita”. Diabetico fin da bambino, aveva problemi cardiaci, di pressione e ai reni. Circa due mesi fa, racconta la moglie Stef, i chirurghi gli avevano riferito che dopo aver perso la gamba destra per una cancrena, avrebbe dovuto sottoporsi a ulteriori amputazioni ma Laramie aveva rifiutato.
La festa d’addio si è svolta a casa della coppia a South Okanagan, appena fuori Vancouver, in Canada. Stef Laramie, al Daybreak South della CBS ha detto che insieme al marito un tempo avevano formato un gruppo di gruppo Karaoke, il K-town, e una rock band di cinque elementi, Lulu e The Lazy Boys. Per questo la musica ha avuto un ruolo importante nella festa d’addio e ha aggiunto Stef:”Non penso che morire debba essere un evento triste”.
Gli amici, la sorella, il figlio, la figlia, i nipoti e alcune delle infermiere che seguivano Laramie hanno partecipato alla festa in cui, su sua richiesta, avevano portato whisky, cibo e sigari. “In alcuni momenti c’era chi piangeva ma altre persone erano pronte a confortare con un abbraccio”.
Quando è arrivato il medico “i suoi occhi sorridevano, era pronto, le persone care presenti avevano reso perfetto il momento dell’addio”, ricorda Stef aggiungendo che al marito hanno fatto tre iniezioni e poi è deceduto. Dan aveva chiesto che i presenti, al momento del trapasso facessero un applauso e tutti hanno accolto amorevolmente il suo desiderio.
Fonte: Daily Mail