Darfur, decine di morti negli scontri tra ribelli ed esercito
Uomini armati nella regione sudanese del Darfur hanno ucciso negli ultimi due giorni decine di persone in attacchi contro un mercato affollato e i villaggi intorno, in una zona della regione controllata dai ribelli.
Gli insorti dell’Esercito di Liberazione del Sudan (SLA) hanno accusato l’esercito sudanese di aver attaccato gli insediamenti a ovest della città di Tawila, nel nord dello stato del Darfur.
La forza di pace congiunta Onu-Unione africana (UNAMID) ha riferito di avere ricevuto notizie non confermate che uomini a cavallo e cammello avrebbero attaccato ieri pomeriggio un mercato nell’insediamento di Tabarat, aprendo il fuoco sulla folla.
L’Esercito sudanese ha negato di aver attaccato villaggi, ma il suo portavoce ha detto che i militari si sono scontrati con banditi nell’area, uccidendo 27 di questi, senza fornire dettagli sulla data o sul luogo esatto dei combattimenti.