Dengue, 78 bambini morti in Yemen, 52mila casi sospetti: rischio epidemia Dengue, 78 bambini morti in Yemen, 52mila casi sospetti: rischio epidemia

Dengue, 78 bambini morti in Yemen, 52mila casi sospetti: rischio epidemia

Dengue, 78 bambini morti in Yemen, 52mila casi sospetti: rischio epidemia
(Ansa)

SANA  –  C’è il rischio di una epidemia di dengue in Yemen, Paese già martoriato da una lunga e poco nota guerra. Almeno 78 bambini sotto i 16 anni sono morti e si teme un’epidemia per altri 52mila casi sospetti. A denunciarlo è l’organizzazione Save the Children, sottolineando come il conflitto in atto da circa 5 anni abbia portato il sistema sanitario dello Yemen al collasso con oltre la metà di tutte le strutture sanitarie chiuse o solo parzialmente funzionanti, carenza di medicinali essenziali e personale qualificato.

Le forti precipitazioni, associate al conflitto in corso, avverte Save the Children, ostacolano la fornitura di acqua pulita. Quindi le persone usano bacini idrici per raccogliere l’acqua piovana e questi depositi d’acqua scoperti, insieme alla pioggia, hanno contribuito alla diffusione delle zanzare nelle aree colpite, con conseguente aumento dei casi sospetti di dengue. Secondo l’organizzazione non governativa, se non verranno prese misure urgenti per rafforzare il sistema sanitario in modo tale da poter individuare tempestivamente i casi sospetti il totale delle morti (192 persone fino alla fine del 2019) potrebbe aumentare notevolmente.

L’area di Hodeidah “ha il secondo più alto tasso di mortalità nel Paese, con 62 morti tra adulti e bambini nel 2019. Non si era mai visto nulla di simile prima. Più di 40 persone del nostro staff, comprese le loro famiglie, sono state colpite dalla febbre”, ha dichiarato Mariam Aldogani, direttrice di Save the Children a Hodeidah, che si sta riprendendo dalla febbre dengue. “Quotidianamente, riceviamo segnalazioni di decessi in aree remote del governatorato. Alcune delle nostre strutture sanitarie funzionano 24 ore al giorno e la settimana scorsa una di queste ha registrato 30 casi in un giorno solo, la maggior parte dei quali erano bambini”.

“Solo la pace nello Yemen può garantire risposte rapide e la ricostruzione di un sistema sanitario ormai al collasso, in un paese – conclude Save the Children – dove continuano a diffondersi malattie prevenibili e che si sta ancora riprendendo da un’epidemia di colera che ha causato oltre 2 milioni di casi sospetti tra ottobre 2016 e agosto 2019″. (Fonti: Ansa, Save the Children)

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