NEW YORK, 10 SET – Era uno degli uomini piu’ ricchi d’America. E da vent’anni si erano perse le sue tracce, dopo essere fuggito dal fisco statunitense a cui deve almeno 100 milioni di dollari. Nel tempo solo qualche ”traccia finanziaria’ lasciata in giro per il mondo, dall’Irlanda a Singapore.
Ora il dorato esilio potrebbe essere giunto al copolinea. William Millard, fondatore della Computer Land Corp, e’ stato infatti rintracciato. Vive in una enorme villa sull’isola di Grand Cayman, noto paradiso fiscale dei Caraibi. L’ultimo avvistamento risaliva al 1990, quando il magnate della tecnologia, oggi settantanovenne, era stato individuato dagli ispettori del fisco americano sull’isola di Saipan, remota localita’ dell’oceano Pacifico. A tradirlo e’ stata una cena in Florida con uno dei figli, lo scorso Natale, quando e’ stato avvistato da un investigatore privato.
”E’ uno dei casi di evasione fiscale piu’ complicati e sofisticati che si siano mai visti. Sono piu’ di venti anni che quest’uomo muove somme enormi di denaro da una pare all’altra del mondo”, spiega uno dei legali che da sempre segue la vicenda. Una vicenda che potrebbe presto chiudersi.