E’ morta Svetlana, l'unica figlia di Stalin

NEW YORK – Svetlana Stalina, unica figlia femmina di Josif Stalin, e' morta negli Stati Uniti all'eta' di 85 anni il 22 novembre. Lo ha reso noto oggi il New York Times citando le autorita' dello stato del Wisconsin, dove la donna viveva, a Richland Center.

Lo stesso giornale nota come la morte di Svetlana, che da anni si faceva chiamare Lana Peters, sia avvenuta lontano dall'attenzione pubblica. Alcune indiscrezioni erano comparse nei giorni scorsi su internet, ma avere la conferma e' stato difficile. Persino le pompe funebri che con ogni probabilita' hanno organizzato il funerale si sono rifiutate di confermare o smentire la notizia.

Svetlana lascio' l'Urss nel 1967. Prima ando' in India e poi negli Usa, dove sposo' un architetto americano, Wesley Peters, morto nel 1991, dal quale, all'eta' di 46 anni, ebbe una figlia, Olga. Nel 1982 con la ragazza di trasferi' in Gran Bretagna, poi torno' per un breve periodo a Mosca ed, infine, nel 1987, ottenne un permesso permanente di residenza nel Regno Unito, dove ha vissuto anche in un ostello per poveri a Londra.

In diverse occasioni, dopo la fuga da Mosca, affermo' di odiare il suo passato e di sentirsi schiava di circostanze straordinarie. Per tagliare definitivamente i ponti con il passato, e con il famigerato nome del padre, scrisse due autobiografie, che hanno avuto grande successo.

''Non puoi rammaricarti per il tuo destino'', disse una volta, aggiungendo ''ma io mi rammarico del fatto che mia madre non abbia sposato un falegname''.

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