IL CAIRO – Tornano gli stupri in piazza Tahrir. Secondo le denunce di cui è a conoscenza la agenzia AP solo durante le proteste di questi giorni ci sono stati almeno 46 tentativi di stupro, mente una giovane olandese di 22 anni è stata violentata.
E’ stato anche formato un gruppo di vigilanti per proteggere le donne che manifestano contro il presidente Mohammed Morsi. Ma al situazione non è facile.
La violenza sulla donna olandese risale allo scorso venerdì 28 giugno. La giovane è stata poi rimpatriata e sul caso è stata aperta un’inchiesta. La ragazza era in Egitto per uno stage in un’organizzazione non governativa ed era andata in piazza Tahrir, nel centro del Cairo, per scattare delle foto delle manifestazioni anti-governative.
L’episodio è solo uno di sette stupri che, secondo i gruppi in difesa dei diritti umani, si sarebbero consumati venerdì intorno a piazza Tahrir. Secondo i manifestanti il governo monta apposta i casi di violenza per mettere in cattiva luce chi sta in piazza. Ma anche se il numero non è noto, quel che è certo è che le violenze sessuali ma non solo sulle donne nell’Egitto di Morsi e dei Fratelli Musulmani sono in continuo aumento.