EGITTO, IL CAIRO – E’ stata eseguita la prima condanna a morte per le violenze che nell’estate 2013 seguirono la deposizione del presidente Mohamed Morsi, leader dei Fratelli Musulmani. la tv di Stato ha annunciato l’esecuzione di un uomo che aveva gettato ragazzi da un tetto.
Nonostante che in Egitto vi siano state centinaia di condanne a morte in processi di massa per le efferatezze seguite alla deposizione di Morsi del luglio di due anni fa, sui social network l’impiccagione annunciata sabato viene presentata come senza precedenti in questo ambito.
La tv precisa che il giustiziato si chiamava Mahmoud Hassan Ramadan ed era il principale accusato nel processo in cui la Cassazione giovedi aveva respinto un ricorso presentato da 62 imputati sostenitori di Morsi. L’uccisione dei ragazzi era avvenuta il cinque luglio, due giorni dopo la sua deposizione.