IL CAIRO – Un macellaio egiziano, accecato dalla gelosia, ha tagliato il corpo della moglie, lo ha fatto a pezzi e lo ha messo in vendita nel banco del suo negozio, spacciandola per agnello locale al prezzo di ventisette euro.
Una storia con forti tonalità macabre quella che arriva dall’Egitto. Uno dei clienti della macelleria ha notato qualcosa di strano o quanto meno di diverso e ha chiamato la polizia chiedendo di poter fare dei rilievi.
Dalle analisi, come riporta Net1 News, è quindi emerso che si trattava di carne umana. L’uomo ha confessato il delitto ammettendo di aver ucciso la consorte perchè continuava a disobbedirgli.