IL CAIRO – Hosni Mubarak sarà processato di nuovo: la Corte di cassazione egiziana ha accolto il ricorso presentato dall’ex Rais e dal suo ex ministro dell’Interno, Habib al-Adli, condannati nel giugno scorso all’ergastolo per il coinvolgimento nell’uccisione di manifestanti durante le proteste del 2011 che portarono alla caduta del regime.
Mubarak, i suoi due figli Alaa e Gamal, e l’ex ministro dell’Interno saranno processati di nuovo, ha annunciato il giudice Ahmed Ali Abdel Rahman al termine di una breve udienza. Dovranno però tutti restare in carcere in quanto devono rispondere anche di altri reati.
È stato ordinato un nuovo processo anche per sei dei massimi vertici del ministero dell’Interno durante la rivolta di piazza Tahrir, che erano stati assolti. In aula i sostenitori di Mubarak che esibivano ritratti dell’ex Rais hanno salutato la sentenza al grido di «Viva la giustizia!». La data del nuovo processo non è ancora stata stabilita.