Egitto: orrore a Tahir, spunta il “cacciatore di occhi”

ROMA, 26 NOV – Il 'cacciatore di occhi', come lo hanno ribattezzato i dimostranti di piazza Tahrir al Cairo, e' alle strette: la procura generale ha aperto una inchiesta nei suoi confronti.

La vicenda ha i contorni del film horror: l'ufficiale Mahmoud Sobhi El Shinawi, un cecchino esperto, e' accusato dai dimostranti egiziani di aver sparato proiettili di gomma mirando agli occhi di alcuni dei loro compagni. Almeno cinque quelli colpiti.

I giovani di Tahrir hanno distribuito la sua foto in piazza, scritto sui muri nome e grado, aggiungendo "ricercato". Gira anche una offerta di ricompensa da 800 dollari "per chiunque fornisca informazioni sul cacciatore di occhi". La procura ha acquisito i file video pubblicati su Youtube e Facebook che mostrano le immagini dei feriti, con l'occhio destro in un bagno di sangue.

El Shinawi ha prestato servizio in questi giorni nella zona di Mohamed Mahmoud, teatro degli scontri di questi giorni al Cairo, e un portavoce del ministero dell'Interno, Alaa Mahmoud, ha confermato alla Cnn che si tratta di "un cecchino molto addestrato", rifiutandosi pero' di entrare nel merito delle accuse. Le sospette vittime del cacciatore hanno tutte perso l'uso di un occhio: tra loro Ahmed Harrara, che aveva gia' perso un occhio negli scontri di gennaio, colpito domenica e ora ceco. Lui e Malek Mustapha, un altro dei feriti non sono pero' in grado di confermare da chi sono stati colpiti. "Sono arrivato in prima linea, poi alle tre del mattino mi hanno centrato un occhio con un proiettile di gomma sparato da circa 7-10 metri", ricorda Ahmed. Non gli rimane che provare ad andare in Svizzera "entro i prossimi dieci giorni", per tentare di recuperare. "Lui pensa che l'Egitto sia piu' importante dei suoi occhi", afferma il fratello: "Il poliziotto che lo ha colpito va punito e giustiziato". Le autorita' sono divise: il ministero dell'Interno ha escluso l'uso di proiettili di ogni genere contro i manifestanti, mentre quello della Sanita' sostiene l'esatto contrario.

Alcuni blogger, con tragica ironia, chiedono per 'il cacciatore' che sia applicata la Sharia, e una pena "occhio per occhio"..

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