Eman Ahmed, la donna più grassa del mondo: pesava 500 kg. Ora può stare seduta Eman Ahmed, la donna più grassa del mondo: pesava 500 kg. Ora può stare seduta

Eman Ahmed, la donna più grassa del mondo: pesava 500 kg. Ora può stare seduta

Eman Ahmed, la donna più grassa del mondo: pesava 500 kg. Ora può stare seduta
Eman Ahmed, la donna più grassa del mondo: pesava 500 kg. Ora può stare seduta

IL CAIRO – Dopo 3 anni d’immobilità, Eman Ahmed, la 36enne egiziana più grassa del mondo che fino a gennaio di quest’anno pesava 500 kg, ha raggiunto una tappa importante e finalmente può stare seduta, seppure sul letto: è felice, lancia baci e strizza l’occhiolino allo staff medico.

La sorella minore di Eman, Shaimaa Selim, 32 anni, sostiene che ora collabora durante la terapia ed è più energica. “Il ricovero in India l’aveva stressata” dice guardando Eman e aggiunge “Oggi si è truccata gli occhi col khol (matita in polvere) e il rimmel”. La paziente, che sfoggia una maglia rossa e un foulard sui capelli afferma: “Sono abbastanza carina”.

Durante il ricovero al Saifee Hospital di Mumbai, India, dall’11 febbraio al 4 maggio, ha avuto irrilevanti miglioramenti agli arti ma trasferita ad Abu Dhabi, EAU, si nota una netta differenza, scrive The Indian Express.

Negli ultimi tre mesi è riuscita a mangiare quattro volte al giorno da sola e conversare in modo coerente. A metà agosto, sarà sottoposta a liposuzione e addominoplastica per eliminare l’eccesso di grasso e a una serie di interventi per modellare braccia, viso e stomaco.

“Rimarrà in ospedale almeno per un anno. Ora ci concentreremo sui movimenti delle gambe. E’ necessario un intervento chirurgico di correzione dell’anca, ginocchio e le articolazioni. I muscoli delle gambe sono troppo deboli per sostenere il peso ed è indispensabile la fisioterapia. Ma non siamo ancora sicuri se potrà camminare “, ha detto Yassin Shahat, direttore medico del Burjeel Hospital.

I medici aggiungono che dovrà superare la depressione, per ottenere un reale miglioramento.
Al Saifee Hospital di Mumbai, era dimagrita 200 kg grazie a un intervento di gastrectomia laparascopica che ha ridotto le dimensioni dello stomaco del 75%. Inoltre, per ridurre gradualmente il peso ha seguito una particolare dieta.

Tuttavia, il rapporto medico-paziente è diventato difficile, quando il chirurgo Muffazal Lakdawala ha chiesto a Eman di tornare in Egitto e continuare a casa la riabilitazione. La famiglia sosteneva che precedentemente si era parlato di un trattamento di sei mesi. A seguito della polemica, Eman è stata trasferita ad Abu Dhabi.

“Ci siamo resi conto che aveva bisogno di un approccio multi-disciplinare, cosa che prima non aveva mai fatto. Dopo il trattamento, vogliamo che Eman sia l’ambasciatrice della cura per l’obesità, soprattutto infantile”, ha detto Shamsheer Vayalil, amministratore delegato di VPS Healthcare. Vayalil ha aggiunto sorridendo di aver promesso ad Eman una sedia a rotelle elettrica e un gelato fuori dall’ospedale, ma solo quando migliorerà la sua mobilità.


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