NEW YORK – Con un’operazione durata oltre 12 ore e che ha coinvolto oltre 25 medici un ragazzino di 11 anni è stato liberato da un enorme tumore che lo aveva colpito alcuni anni fa e che via via era cresciuto sempre di più diffondendosi al collo, alle spalle e al tronco.
L’undicenne di origine messicana è stato operato in New Mexico negli Stati Uniti dove nel frattempo si era trasferito con la famiglia grazie anche alla collaborazione di un’associazione americana, la US Homeland Security Investigations.
L’operazione chirurgica è avvenuta lunedì scorso all’ospedale pediatrico dell’università del New Mexico. L’intervento, che ha coinvolto in totale 25 medici professionisti, è riuscito perfettamente ma, come hanno spiegato i dottori, la strada per la ripresa del ragazzo sarà lunga.