La ex sodale di Epstein, Ghislaine Maxwell, è stata arrestata. Secondo il mentore del finanziere, Steven Hoffenberg, “crollerà” e racconterà tutto sul principe Andrea.
Caso Epstein, Maxwell e il principe Andrea
La Regina Elisabetta trema. Sembra che Ghislaine Maxwell “collaborerà pienamente” con l’FBI e coinvolgerà il figlio della sovrana, il principe Andrea.
Lo dice il mentore e maestro di truffe di Epstein.
Steven Hoffenberg ed Epstein negli anni ’80 e inizio anni ’90 avevano ideato uno schema Ponzi che fruttò centinaia di milioni. Sottraevano fondi alle società invece di pagare gli investitori. Ma lo schema portò dietro le sbarre Hoffenberg per 20 anni. Epstein la fece franca.
Il 75enne conosceva bene Maxwell e sostiene che l’arresto sia stato organizzato dall’FBI. Avrebbe saputo esattamente dove si era nascosta dopo il suicidio di Epstein lo scorso agosto.
“Sapevano sempre dove si trovava. La domanda era se l’America avrebbe accettato o meno il caso, ora l’America ha deciso”, ha detto Hoffenberg a The Sun.
“Andrea l’ha gestita male, molto male, avrebbe dovuto parlare con l’FBI attraverso i suoi avvocati e dare loro delle indicazioni”.
“La Maxwell crollerà subito in prigione”
La Maxwell “collaborerà e sarà molto importante. Andrea potrebbe essere molto preoccupato, e ci sono molte persone altrettanto preoccupate, molte persone potenti sono state nominate e lei sa tutto”.
“Collaborerà totalmente.”
Il principe ha negato ripetutamente tutte le accuse mosse nei suoi confronti.
Hoffenberg, ex proprietario del New York Post, ha cambiato vita e dice che attualmente lavora al fianco delle vittime di Epstein.
Maxwell sta collaborando con l’FBI e secondo Hoffenberg era convinta di evitare l’arresto.
“È una persona che capisco abbastanza bene, sono in grado di sentire come si sente in questo momento, la tragedia in cui è coinvolta ora è terribile”.
“Se la tengono in prigione, crollerà in due secondi. Non è in grado di sopportare quel tipo di punizione, la prigione è molto dura. Dovrà stare in isolamento e crollerà”.
In carcere, dice Hoffenberg “la sofferenza è enorme, credo che abbia già accettato di collaborare, il che significa che la detenzione sarà meno dura”.
Il ruolo di Trump
Ritiene che l’arresto sia importante per il presidente Donald Trump che a solo quattro mesi di distanza dalle elezioni arranca nei sondaggi.
Trump ed Epstein erano noti soci in affari e Hoffenberg ritiene che i media non abbiano ancora nemmeno sfiorato la superficie di quella storia. (Fonte: The Sun)