Scandalo Epstein, Ghislaine Maxwell ammette: “Reclutavo donne per i massaggi”

Epstein, Ghislaine Maxwell ammette aver portato donne per massaggi
Jeffrey Epstein (Foto archivio ANSA)

ROMA – Ghislaine Maxwell, la socialite britannica presunta complice di Jeffrey Epstein, per la prima volta ha rivelato di aver reclutato donne per massaggiare il finanziere nella sua abitazione “almeno una volta al giorno”. Nei documenti legali pubblicati di recente, Maxwell che ha presentato Epstein al principe Andrea, ha raccontato come gestiva le sei case di Epstein sparse per il mondo e aveva assunto “un sacco di gente”, ma ha negato di procurare delle giovani con cui fare se*so.

La socialite ha affermato di sapere che l’accusatrice di Andrea, Virginia Roberts, quando ha iniziato a praticare massaggi a Epstein aveva 17 anni ma ha aggiunto che il suo racconto sugli abusi subiti dal principe e che il finanziere fosse un pedofilo, sono una bugia. Nella sua dichiarazione, in un video, a un tribunale di New York in seguito a un’azione legale della Roberts per diffamazione, Maxwell ha delineato il suo ruolo lavorativo per Epstein.

“Ho assunto assistenti, architetti, designer, cuochi, addetti alle pulizie, giardinieri, persone addette alla piscina, piloti. Ho assunto persone di ogni genere”. “Una piccola parte del mio lavoro era trovare per Jeffrey massaggiatrici professioniste adulte. Di tanto in tanto visitavo centri benessere professionali e se erano brave chiedevo se facessero massaggi a domicilio”.

Maxwell ha ammesso di sapere che Roberts aveva solo 17 anni quando ha iniziato a fare massaggi a Epstein nella sua villa a Palm Beach, in Florida. Alla domanda su quale frequenza l’adolescente praticasse dei massaggi a Epstein, dice:”È importante capire che non ero sempre con Jeffrey. Ciò che posso dire è che se non fosse per tutta questa spazzatura mi ricorderei di lei a malapena”.

Alla domanda se Epstein avesse abusato sessualmente di minorenni, ha risposto: “Posso testimoniare solo ciò che so. Che Virginia è una bugiarda e so che ciò che ha testimoniato è falso. Nego categoricamente tutto ciò che ha detto”.
Maxwell ha insistito sul fatto che “conosceva a malapena” la Roberts nonostante prove schiaccianti indichino che le donne si erano incontrate in diverse occasioni. Nell’ormai famosa foto del 2000, l’adolescente è in piedi accanto a Maxwell e Andrea nell’abitazione della socialite a Londra.

E i registri di volo del jet di Epstein, “The Lolita Express” mostrano che le due donne erano state insieme a bordo non meno di 23 volte. Maxwell ha negato di essere coinvolta in qualsiasi abuso se*suale aggiungendo:”Non ho mai partecipato, in nessun momento, a un massaggio con Jeffrey insieme a Virginia. Sono assolutamente allibita da ciò che dice”.

Roberts ha affermato che Maxwell dovrebbe essere arrestata e che Andrea, per lo scandalo, merita di finire in prigione. Ha sostenuto di essere stata una vittima della traffico di Epstein, che l’ha costretta a fare se*so con il Duca di York tre volte nel 2001: in un’occasione a casa di Maxwell a Londra, una volta a New York e infine nella tenuta privata di Epstein nei Caraibi. Il duca nega strenuamente le affermazioni di Roberts. (Fonte: Daily Mail)

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