CAMP BASTION, AFGHANISTAN – “Un kamikaze in Afghanistan ha fallito un attentato a Leon Panetta, il segretario della difesa Usa”: la notizia, data dall’emittente inglese Sky News ma finora non confermata del tutto dalle fonti ufficiali, non è di quelle che passano inosservate, nel caos Afghanistan. Soprattutto se arriva tre giorni dopo che un soldato americano impazzito (secondo la versione del comando Usa, mentre secondo i testimoni era un gruppo di militari ubriachi) ha fatto fuori 16 fra vecchi, donne e bambini. Per non parlare delle copie del Corano bruciate sempre dai soldati americani, dopo averle sequestrate ad alcuni arrestati.
Perché questa volta i talebani, o terroristi o semplici afghani esasperati da 11 anni di “enduring freedom” a colpi di raid e bombe Usa, hanno veramente mirato in alto. Panetta non è solo il responsabile del Pentagono, ovvero della difesa della prima potenza mondiale: è stato anche capo della Cia.
Tutto sarebbe successo sulla pista d’atterraggio della base militare britannica di Camp Bastion, a circa 150 km a est di Kandahar, nel sud est dell’Afghanistan. Proprio mentre l’aereo con a bordo Panetta toccava terra, una macchina avrebbe sfondato le protezioni e si sarebbe lanciata sulla pista d’atterraggio, per poi prendere fuoco e finire la sua corsa in un fosso.
Per completare il quadro del poco rassicurante benvenuto alla visita di Panetta, poco dopo l’atterraggio del suo aereo un attentato, stavolta con moto bomba e a Kandahar, ha fatto un morto e due feriti, tutti 007 afghani. Nello stesso momento una bomba ha ucciso otto civili nella provincia di Helmand.
La versione dei fatti data dall’Isaf, le forze alleate in Afghanistan, cerca di minimizzare l’episodio: il segretario alla Difesa o altri occupanti dell’aereo su cui viaggiava non sono stati “in nessun momento in pericolo”. Ma la rotta dell’aereo su cui viaggiava Panetta, è stata deviata per sicurezza.
Altre fonti hanno inoltre confermato che l’auto bomba esplosa sulla pista era un pick-up che era stato in precedenza rubato e che l’afghano alla guida ha subito delle ustioni. Ma un soldato Nato è rimasto ferito in sequito all’attentato, qualificato come “incidente”. In ogni caso l’Isaf precisa che è stato arrestato “il presunto autore” dell’atto.