Ha un figlio dal marito morto grazie alla fecondazione in vitro

NEW YORK, 8 NOV – Ha avuto un figlio dal marito morto. Katisha Gordon, 34 anni, è riuscita a dare alla luce la piccola Paige grazie alla fecondazione in vitro dal marito, ucciso nel 2010.

Maurice e Katisha, già genitori di una bambina, Zoe, stavano tentando di avere un secondo figlio proprio con la fecondazione in vitro. Ma nel giugno del 2010 Maurice è stato ucciso.

Katisha è riuscita ad usare alcuni degli embrioni rimasti dalla loro prima procedura per la fertilità ed è rimasta incinta.

“Volevo un altro figlio da Maurice”, ha raccontato al New York Daily News, “era una cosa di cui avevamo parlato insieme, e non avevamo a riguardo alcun dubbio”.

Il marito, Maurice, è stato ucciso di fronte alla casa dei suoi genitori dopo una notte fuori con il cugino arrivato dalla Giamaica. Secondo la polizia, il vero obiettivo dell’assassino era il cugino.

Dopo l’omicidio, il padre di Maurice ebbe un infarto e morì il giorno del funerale del figlio.

Nonostante il dolore, Katisha ha ricordato il desiderio che condivideva con Maurice, e si è affidata ad un ospedale. Non si fece convincere a desistere neppure dai medici, che sostenevano che fosse stata sottoposta ad eventi troppo traumatico, e la fecondazione avrebbe aggravato la sua condizione.

Ma Katisha non si arrese: pochi mesi dopo era incinta.

 

 

 

 

 

 

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