SUDCOREA, SEUL – Il multimilionario sudcoreano Chung Mong-joon si candida per la presidenza della Fifa, di cui è stato per 17 anni vicepresidente prima di essere defenestrato nel 2011. Il 63enne Chung, chiamato anche ‘signor Hyundai’ in quanto maggior azionista della casa automobilistica coreana e in passato candidato alle elezioni presidenziali del suo Paese, ritiene necessario che “alla Fifa venga eletto al posto di Blatter un non europeo: questo porterebbe aria nuova”.
Chung è molto critico sulla decisione di lasciare il dimissionario Blatter al suo posto fino alle prossime elezioni, fissate per il 26 febbraio del 2016. “Lasciare che sia ancora Blatter a manovrare la Fifa – spiega Chung – e a decidere quali siano le riforme da fare prima delle votazioni di febbraio mi sembra una commedia”.
Chung, che ricoprì un ruolo chiave anche in occasione dell’assegnazione al suo Paese e al Giappone dei Mondiali 2002, si metterà presto in contatto con dirigenti delle confederazioni continentali per informarli delle sue decisioni e cercare il sostegno necessario: ciascun candidato, per presentarsi alle elezioni del presidente della Fifa ha bisogno di una lettera ufficiale di appoggio di almeno cinque federazioni nazionali.