Figi: perde la pensione o il lavoro chi critica il governo

Il primo ministro Frank Bainimarama sostiene che il provvedimento intende bloccare le contestazioni e promuovere stabilità nel paese; protesta del movimento per le libertà civili che chiede al governo di non mettere in atto leggi discriminatorie
Panorama incantato alle Figi

Gli anziani che criticano il governo delle Figi avranno la pensione revocata. Lo ha annunciato la scorsa settimana il primo ministro Frank Bainimarama a Radio Figi, spiegando che il nuovo decreto – effettivo da lunedì – è stato introdotto per fermare le critiche e promuovere stabilità nel paese.

Il reverendo Akuila Yabaki, a capo del Citizens Constitutional Forum, un movimento per le libertà civili, ha dichiarato a Radio New Zeland International:« chiediamo al governo di rispettare i diritti umani e di non mettere in atto leggi discriminatorie. Questo decreto impedisce al paese di progredire».

Il segretario per l’Informazione, colonnello Neumi Lewemi, ha dal canto suo dichiarato  alla emittente radiofonica neozelandese: «Nessuno finora è stato privato della pensione. Se succederà, gli interessati saranno informati e potranno fare ricorso. Non abbiamo una lista di persone, si tratta di una misura generica».

Bainimarama è salito al potere nel 2006 con un colpo di stato, sostenendo che sarebbe rimasto al governo finché la situazione fosse divenuta più stabile. Da allora però non si é più parlato di elezioni. In questo ultimo mese tre magistrati sono stati licenziati senza un motivo. Aiyaz Sayed-Khaiyum, ministro della Giustizia, ha detto a Radio New Zealand che i contratti sono stati revocati da Bainimarama senza una precisa ragione.

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