MANILA – Paura in un centro commerciale di Manila, capitale delle Filippine, lunedì 2 marzo. Un uomo, addetto alla sicurezza licenziato, ha preso in ostaggio un gruppo di persone, almeno trenta. Sul posto sono intervenute le forze speciali che hanno circondato il centro commerciale. L’uomo si è arreso dopo diverse ore.
Sul posto c’è stato un ingente dispiegamento di polizia, che ha fatto evacuare gli impiegati ed i clienti dopo i primi spari avvertiti all’interno. Una persona è rimasta ferita.
“Le informazioni iniziali che abbiamo è che ha armi da fuoco e granate con lui”, aveva detto il sindaco della città di San Juan, Francis Zamora, parlando della persona che ha preso gli ostaggi. “C’è già una persona a cui ha sparato, che è stata portata di corsa in ospedale”.
Al momento dell’attacco il centro commerciale era affollato di acquirenti e impiegati, a cui è stato detto di evacuare dopo il primo sparo. Si tratta di un centro pieno di negozi, bar e ristoranti che si trova in una zona residenziale, vicino ad un campo da gold e ai quartier generali di polizia ed esercito. (Fonti: Ansa, Afp, YouTube)