Flottiglia 2011, Israele simula nuovo raid

TEL AVIV – La marina israeliana ha avuto ordine di simulare un raid ''su una nave di attivisti politici filo-palestinesi intenzionata a forzare il blocco di Gaza''. Lo ha riferito la radio militare secondo cui nella esercitazione odierna saranno applicate lezioni tratte in seguito al raid di un anno fa sulla nave passeggeri turca Mavi Marmara, in cui nove persone rimasero uccise dal fuoco dei membri di una unita' di elite israeliana e decine di altre furono ferite.

A quanto risulta diverse organizzazioni filo-palestinesi – fra cui la Ong turca Ihh – stanno completando l'organizzazione di una nuova flottiglia che dovrebbe convergere verso le coste di Gaza alla fine di giugno, o ai primi di luglio. Il quotidiano Yediot Ahronot scrive in merito che il presidente degli Stati Uniti Barack Obama si e' rivolto negli ultimi giorni al premier turco Recep Tayyp Erdogan e gli ha chiesto di impedire la partenza della Mavi Marmara, per non accrescere ulteriormente le tensioni regionali.

L'esercitazione odierna e' stata messa a punto nella eventualita' che falliscano gli sforzi diplomatici per impedire la partenza della nuova flottiglia. In caso di necessita' reale anche in questa occasione – come un anno fa – sara' impiegata la unita' di elite 'Flottilla 13' della marina militare israeliana. Il numero dei militari che saranno impegnati nell' abbordaggio sara' molto superiore a quello del raid precedente, per ridurre la capacita' di resistenza dei passeggeri.

I militari saranno equipaggiati inoltre con armi non letali e dovranno rispettare un tempo massimo per impadronirsi della nave. La marina militare provvedera' inoltre a riprendere tutte le fasi dell'abbordaggio per essere in grado di rilanciarle in tempo reale. Al tempo stesso schermera' la nave utilizzata per la simulazione, per impedirle di trasmettere informazioni al mondo esterno.

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