Le foto di Bin Laden morto: sul lettino e con la testa spaccata. Su Twitter i primi scatti, autentici?

Uno dei primi scatti diffusi su Twitter, verità o fake?

ROMA – Le foto di Osama Bin Laden ci sono e il governo americano sarebbe ad un passo dalla decisione di renderle pubbliche. Conferme ufficiali, sia chiaro, ancora non ce ne sono. Sia la Reuters sia la Cnn, infatti, parlano di “riunione in corso” e di “maggioranza orientata alla pubblicazione”. Erano da poco passate  le 18 da quando i principali siti di informazione statunitensi, dalla Cnn alla Reuters passando per  Gawker hanno cominciato a dare per certa e imminente la pubblicazione di almeno uno scatto del cadavere di Bin Laden. Su Twitter, intanto, le foto (come quella che vi mostriamo) già circolano. Probabile che, però, si tratti dell’ennesimo falso.

I dubbi, però, non mancano. La diffusione della notizia che Bin Laden era disarmato al momento dell’uccisione rischia di scaldare ancora di più gli animi. Non solo: chi, in ambienti governativi, non vuole la pubblicazione delle foto parla di scatti “macabri” che potrebbero surriscaldare gli animi. Bin Laden è morto, la paura di attentati resta. Se possibile, più forte di prima.

A dare le notizie più dettagliate sulla questione foto è al momento la Cnn che parla di tre gruppi di scatti. La prima, quella in cui il leader di al-Qaeda è più riconoscibile, sarebbe stata scattata in Afghanistan poche ore dopo la morte e ritrarrebbe Bin Laden su un lettino con la testa letteralmente aperta in due fino all’altezza della fronte. Una foto “sanguinolenta” scrive la Cnn.

Il secondo gruppo di scatti, invece, sarebbe relativo alla sepoltura in mare di Bin Laden. Infine un terzo gruppo di foto, relative al blitz di Abbotabad con tanto di scatti del figlio ucciso e delle altre vittime dell’operazione.

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