Francis Matthew, giornalista condannato a 10 anni a Dubai: uccise la moglie a martellate

Francis Matthew, giornalista condannato a 10 anni a Dubai: uccise la moglie a martellate
Francis Matthew, giornalista condannato a 10 anni a Dubai: uccise la moglie a martellate

DUBAI –  A Dubai, Francis Matthew giornalista britannico è stato condannato a 10 anni di carcere, colpevole di aver ucciso a martellate la moglie Jane, nel 2017.

Tutte le notizie di Blitzquotidiano in questa App per Android. Scaricatela.

Francis Matthew, ex redattore della Gulf News in lingua inglese a Dubai, ha rischiato la pena di morte ma la famiglia di Jane, 62 anni, dopo la condanna ha riferito che “non è stata fatta giustizia”, poiché la pena effettiva “può essere inferiore ai 10 anni. Speriamo nell’appello”. Matthew, accusato di omicidio premeditato della moglie, in tribunale si era dichiarato non colpevole.

Il 4 luglio dello scorso anno, la polizia di Dubai ha dichiarato di essere stata chiamata per un intervento nella villa della coppia Matthew nel quartiere di Jumeirah. Sostengono di aver trovato il corpo della moglie, con cui era sposato da più di 30 anni, e il giornalista ha affermato che i ladri avevano fatto irruzione in casa e l’avevano uccisa.

Nel corso di un successivo interrogatorio, Matthew ammise che la moglie era arrabbiata con lui perché avevano dei debiti e avrebbero dovuto trasferirsi. Quando l’ha definito un “perdente” e gli ha ricordato che avrebbe dovuto “provvedere finanziariamente”, Matthew avrebbe perso la testa. Alla polizia ha detto che  durante la discussione la moglie lo ha spinto, poi lui ha preso un martello, l’ha seguita nella camera da letto e colpita due volte in testa, uccidendola.

La mattina successiva, Matthew ha simulato un furto ed è andato a lavorare come sempre, gettando il martello in un bidone della spazzatura, secondo un report della polizia. La famiglia della vittima sostiene che “nella versione degli eventi dell’imputato, avrebbe preso l’arma del delitto, un martello, in cucina e l’avrebbe portato in camera da letto”. “Un percorso in cui ha avuto tempo di capire la gravità di quanto stesse facendo. Invece ha dato due martellate alla moglie e, dopo, non ha chiamato l’ambulanza”.

La famiglia inoltre, è conoscenza che la villa dove vivevano doveva essere demolita. “Matthew ha ammesso che con la moglie le discussioni sul denaro e la casa erano frequenti ma non giustificano l’omicidio”.

Gestione cookie