ROMA – Gasan Magomedov, centrocampista ventenne della squadra giovanile e riserva dell’Anzhi – la stessa squadra dove giocava Samuel Eto’o – è stato ucciso a colpi di mitragliatrice in un agguato mentre era a bordo d i un’auto vicino alla sua casa in un villaggio del nord del Caucaso.
La notizia è stata resa nota con un comunicato dall’Anzhi, che ha anche fatto sapere che nessun arresto finora risulta eseguito per il delitto e, soprattutto, che non sono ancora chiare le motivazioni dell’agguato. Il club ha espresso le sue condoglianze alla famiglia e il dolore per l’omicidio del calciatore. La regione del Dagestan dove è avvenuto il delitto non è nuova ad atti terroristici e criminali ad opera dei ribelli islamici.