Gay in Uganda, con la nuova legge si rischia l’ergastolo

Gay in Uganda, con la nuova legge si rischia l'ergastolo
Manifestazione in Uganda

KAMPALA – Essere gay in Uganda può costare l’ergastolo: l’ultima legge anti-omosessuali è stata approvata giovedì 19 dicembre dal Parlamento. Nel Paese africano l’omosessualità era già stata messa al bando, ma il deputato che ha presentato quest’ultimo progetto di legge lo ha fatto sostenendo che i gay in arrivo dall’Occidente sono una minaccia per le famiglie dell’Uganda, “reclutando bambini africani per farli vivere secondo il loro stile di vita”.

All’entrata in vigore della legge manca solo la firma del presidente, Yoweri Museveni. Una firma non scontata: se i governi occidentali condannassero la legislazione e minacciassero di tagliare gli aiuti Musaveni potrebbe non firmare. 

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