Gaza. Leader islamico: “Taglieremo la gola ad Abu Mazen”

Pubblicato il 13 Aprile 2010 - 10:16 OLTRE 6 MESI FA

In una intervista rilasciata dal suo nascondiglio a Gaza, il leader di un piccolo gruppo islamico che si ispira ad Al Qaeda ha minacciato di «tagliare la gola» al presidente dell’Anp Abu Mazen (Mahmud Abbas) se sarà possibile dimostrare che questi «abbia aiutato gli ebrei».

Per lanciare i suoi avvertimenti Abu Abdallah Ghazzi, leader dell’ Esercito della Nazione (Jaish al-Umma, in arabo) ha incontrato un giornalista del quotidiano arabo al-Hayat in una località segreta della Striscia, in quanto egli è ricercato dai servizi di sicurezza di Hamas. Attualmente, ha ammesso, il suo esercito conta solo 200 miliziani, ma a Gaza, ha  precisa,  «i sostenitori sono migliaia».

Abu Abdallah Ghazzi ha quindi rivelato che i suoi uomini sono in grado di attaccare Israele anche dal territorio libanese ma a condizione, ha sottolineato, che non siano impediti dagli Hezbollah o dalle forze dell’Unifil. «Il nostro obiettivo – ha annunciato – è di liberare Gerusalemme e di imporre la ‘sharia’ nel resto del mondo».